Con l’avvento di Ableton Live 10 una delle maggiori novità è stato l’introduzione di “Wavetable” Un nuovo sintetizzatore multy cycle wavetable con 3 oscillatori e buone capacità di modulazione. Pare però che i programmatori siano stati ispirati dal blasonato XFer Serum, infatti le somiglianze sono molte.
Se Serum era stato concepito come un nuovo tipo di sintesi rivoluzionaria e potente, Wavetables ne ricalca molte opzioni, aggiungendo una interfaccia più intuitiva e veloce da utilizzare, anche per il minor numero di opzioni e capacità.
Serum è stato fin da subito dotato di molte opzioni per il caricamento delle proprie forme d’onda, una finestra specifica permette di modificare accuratamente le wavetable, con interessanti capacità che spesso richiedono un po di conoscenza. Allo stato attuale sembra che bisogna aspettare almeno Ableton 10.1 per poter avere qualcosa di simile.
WAVETABLE / ABLETON LIVE
- 3 oscillatori
- 2 x multicycle wavetable x 3 effetti
- Oscillatore dedicato al sub
- Doppio filtro 3 curve
- Effettistica di Ableton
- Matrice di modulazione
- 3 Inviluppi e 2 LFO
SERUM XFER
- 3 oscillatori + 1 campionatore
- 2 x multicycle wavetable x 14 effetti
- Oscillatore dedicato al sub
- Doppio filtro con 88 curve
- 10 effetti
- Matrice di modulazione con ausiliari
Serum è considerato più clinico e pulito, al contrario di Wavetable che è pensato per l’immediata musicalità.
Chi conosce profondamente Serum, spadroneggia facilmente Wavetable con risultati interessanti. Entrambi i sintetizzatori hanno un suono molto convincente, il mio consiglio è quello di sfruttare le peculiarità di entrambi: i suoni più tecnici, precisi e complessi si devono affidare al Serum, viceversa per tutto ciò che riguarda il mondo più morbido e musicale è interessante l’uso di Wavetables.
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